Mantenersi in forma ... durante la Gravidanza !




Il Benessere di una gravidanza è dato da molti fattori concomitanti, tanto psicologici quanto fisici. Ma purtroppo spesso l'attività fisica rimane un tabù per molte donne in dolce attesa: nel dubbio di poter nuocere in qualche modo al bambino, preferiscono rinunciare.


E' una preoccupazione per nulla infondata, ma che a volte rischia di divenire controproducente. Se è vero che prima di svolgere una qualunque attività bisogna rivolgersi al parere di esperti e medici, è infatti altrettanto vero che praticare sport e movimento è estremamente benefico e salutare sia per mamma che bambino.



La gravidanza non è un ostacolo per il nostro corpo e ce lo dimostra la cinque volte campionessa mondiale degli 800 metri piani Alysia Montano (in tutte le foto del post). Alysia ha sorpreso tutti qualche giorno fa quando ha partecipato ai campionati di atletica di Sacramento in California essendo alla trentaquattresima settimana di gravidanza!
La sua performance è stata di soli 35 secondi inferiore al suo record personale stabilito in Messico nel 2010.

Complimenti Alysia per il raggiungimento del tuo duplice traguardo!




Concedersi una pausa dai Pensieri !



Sono moltissime le occasioni in cui sottoposti a frequente stress quotidiano, diciamo a noi stessi: "Ah...se solo potessi concedermi una pausa dai miei pensieri!"
Bhè...non è solo possibile ma fortemente consigliato.

Riuscire ad eliminare quel fastidioso chiacchiericcio mentale che a volte sovrasta perfino le nostre emozioni diviene imperativo per tutte le future mamme che stanno preparandosi al lieto evento.

Riuscire a padroneggiare i momenti di forte stress e di ansia è un requisito fondamentale per affrontare il parto nel modo più sano e per godersi il momento più bello che ci aspetta: la nascita!

Comprendere i segreti della nostra mente inconscia che a volte sfugge al nostro controllo è la chiave per appropriarsi di un equilibrio interiore ed esteriore a prova di travaglio!

E' per questo che nel corso Parto col Benessere, oltre ad avvalerci delle risorse sorprendenti del Tai Chi e del Qi Gong, impareremo grazie al ricorso alla Pnl ad evere più dimestichezza con quelle parti del nostro cervello che non comprendiamo o che rimangono incontrollabili.


Uno dei segreti più veri ed efficaci per un Parto senza paura... è imparare a conoscere il nostro "nemico"! Ovvero quando la nostra mente, mente.


Scopriamolo insieme!
Iscriviti al corso e la tua mente non avrà più segreti per te!


Iscrizioni e Contatti


Praticare la Meditazione "accende" i geni!




E' da ricerche scientifiche che giunge ormai la prova inconfutabile per gli ultimi scettici: la meditazione ha effetti positivi non solo su fattori psicologici ma implica anche i nostri geni.

Anni fa sono stati condotti alcuni studi in America utilizzando i praticanti del Qi Gong (antica tecnica millenaria di meditazione in movimento, spesso unita e integrata al Tai Chi Chuan stile Yang).
Le cellule immunitarie dei praticanti il Qi Gong mettevano in moto un'espressione genica differente da quella dei non praticanti, che riguardava in particolare i geni che controllano la risposta infiammatoria delle cellule.

Uno studio recente ha ampliato il campione e ha testato tecniche meditative e rilassanti anche più semplici del Qi Gong: anche in questo caso il risultato è stato il medesimo. 

Possedere la capacità di centrarsi su di sè e di entrare in uno stato meditativo... fa bene al corpo quanto alla mente!

Nel corso "Parto col Benessere" uno degli obiettivi è proprio questo!


Di seguito alcuni articoli di approfondimento sul tema.


La-meditazione-accende-il-dna/

Lastampa.it/2013/12/06/scienza/benessere/

Simaiss.it/PDF/articoli/Meditazione-e-geni




Dalla Pancia al Pancione...




Ogni donna che scopre di essere incinta inizia ad immaginarsi col pancione...è matematico! Come apparirò una volta che sarà cresciuto? Che effetto fa?! L'immagine corporea di una donna in gravidanza è in costante mutamento e una serena accettazione delle trasformazioni in atto, permette di vivere i nove mesi più belli e interessanti della propria vita. Osservare il nostro corpo compiere prodigi biologici che sfiorano la fantascienza è un privilegio e un'occasione più unica che rara.


Chi è incinta può osservare ogni giorno la sua pancia crescere, ma non sono solo le donne incinte a sognare ad occhi aperti... Tutte le donne prima o poi si immaginano col pancione guardandosi allo specchio. E' pura fisiologia...retaggio ancestrale della sopravvivenza della specie.


In questo video il noto cantante Tom Fletcher e sua moglie Giovanna hanno saputo restituire al grande pubblico lo stupore di veder crescere il loro figlio in arrivo... giorno dopo giorno!

Davvero entusiasmante...






Iscrizioni FISIOGYM CLUB aperte a Frosinone





A partire da oggi puoi iscriverti al corso di preparazione al parto con il Tai Chi e la Pnl "Parto col Benessere!" presso il Centro Fitness FISIOGYM CLUB !

Approfitta delle promozioni per le prime iscritte 
e visita la pagina Facebook del centrofisiogymclub!

Ti aspettiamo . . .




Un Viaggio lungo 9 mesi e un giorno . . .






Un tempo erano le nostre nonne e le nostre mamme a raccontarci cosa accadeva durante i 9 mesi di gestazione. Erano le donne che avevano fatto esperienza del parto a descriverci i momenti salienti di questo entusiasmante e sorprendente Viaggio nella Vita.

Oggi, grazie alla ricerca e alle nuove tecnologie siamo in grado di conoscere e prevedere a livello scientifico ogni fase della gestazione. Ma non solo... possiamo anche vederle! 

In una straordinaria riproduzione computerizzata del miracolo della vita, questo documentario andato in onda su Rai Uno saprà restituire alle future mamme e ai futuri padri un punto di vista privilegiato: osservare da vicino cosa accade nel grembo materno!

Tenetevi forte e buona visione...  : )


Video da Youtube - Il Miracolo della Vita





La Filosofia del Tai Chi Chuan e la Gravidanza.




Il Tai Chi Chuan non è solo un'arte marziale interna millenaria o una tipologia di meditazione in movimento. Il Tai Chi Chuan a mio avviso può essere paragonato ad una vera e propria metafora della vita. La sua flessibilità ad essere interpretato e la sua ricchezza risiedono nella costante tensione verso l'unione degli opposti, da raggiungere tanto nel corpo quanto nella mente. Gli opposti non esistono solo in natura, ma esistono e coesistono anche dentro ciascuno di noi. Fanno parte del processo della vita. Purtroppo nella maggioranza delle occasioni siamo proiettati e trasportati ora dall'uno e ora dall'altro lato di noi stessi, entrando spesso in conflitto con l'idea che abbiamo su di noi o sul mondo che ci circonda. Sì ma come si fa a trascendere la separazione che viviamo? Cosa scegliere? 


La risposta risiede non tanto in qualche astrusa formula da applicare, ma bensì in un atteggiamento da perseguire e vivere. E' in tal senso che il Tai Chi Chuan ci insegna come l'arte dell'unire gli opposti possa rivelarsi una preziosa fonte da cui attingere per ottenere pace interiore e benessere fisico, entrambi fondamentali e necessari a qualsiasi individuo per vivere serenamente, ma soprattutto per le donne che sono in dolce attesa. L'attesa si sà... di per sé reca ansia e sconvolgimento, figuriamoci poi se ad essere attesa è un'altra vita che sta per nascere!


Molte si chiederanno se è una disciplina adatta a loro o se è adatta ad essere praticata in stato di gravidanza. La risposta è: assolutamente sì! La flessibilità del Tai Chi Chuan stile Yang non è solo teorica ma anche estremamente pratica. Si adatta infatti a corpi di tutte le età e necessità: è lui che si adatta a noi e non viceversa! E' possibile trovare numerosi articoli che parlano proprio di questo e che anzi, consigliano questa disciplina durante i 9 mesi. Alcuni articoli è possibile reperirli tramite la sezione "link utili e interessanti" di questo sito. Ma in particolar modo, per chi fosse interessato, vorrei segnalare il "Manuale di Ginnastica Taoista e Tai Chi Chuan in Gravidanza" redatto da Claudia Ciolli, nonché mia insegnate, che con estrema chiarezza e professionalità riesce a restituire tutta la sua esperienza di Maestro III Duan di arti marziali cinesi e di mamma, attraverso spiegazioni preziose e informazioni utili!
Ad ogni modo è impresa più impossibile che ardua restituire anche solo in parte la ricchezza e i benefici che si celano dietro la pratica del Tai Chi Chuan...ma a volte può bastare un seme per far germogliare un bosco! Bisogna solo avere il coraggio di lasciarlo schiudere. E chi meglio di una mamma conosce questa verità?!  : )


Nascere in Acqua . . .



La scelta di una donna di come e dove condurre il parto (fermo restando che le condizioni di salute lo consentano) è un diritto che ancora non tutte sanno di avere.

In particolare ad essere stato oggetto di numerosi studi e ricerche è il parto in acqua, i cui benefici sono ormai scientificamente provati e riguardano soprattutto la libertà dei movimenti, la percezione attutita del dolore per l'aumento delle endorfine, il maggior rilassamento dei muscoli perineali e la maggior efficacia delle contrazioni.

L'utilizzo del parto in acqua sembra risalire ad un particolare episodio avvenuto negli anni '60 nell'allora chiamata Unione Sovietica, dove un gruppo di delfini si avvicinò ad una donna che stava partorendo nelle acque calde del Mar Nero. Una volta raggiunta, i delfini aiutarono la donna a far emergere e gestire il neonato dopo la nascita per fargli prendere il suo primo respiro. Da allora, grazie al medico Russo Igor Tjarkowskij, questa metodica si sviluppò in Russia e in Ucraina, per poi arrivare in Francia grazie all’apporto del medico Michel Odent. Fu grazie a lui infatti che il parto in acqua si trasformò da metodica “originale”, in metodica “scientifica”.

Di seguito il link ad un video vincitore del Documentary Birth Award (la cui visione si consiglia esclusivamente ad un pubblico adulto e preparato per i suoi contenuti espliciti e sensibili). Video - Parto Naturale in Acqua

Viene ormai confermato sempre da più strutture (come quella italiana di Palermo nell' Ospedale Civico Benfratelli di cui leggiamo un articolo) che il parto in acqua rappresenta la migliore possibilità di parto attivo in cui la donna riesce a sentirsi e a svolgere concretamente il ruolo di protagonista.
Un esempio di come il parto in acqua sia diffuso anche in Italia ce lo fornisce L'Università dell'Acqua (attiva con i suoi corsi in Lombardia, Lazio e Veneto) che come network formativo ha dato vita alla prima scuola italiana di acquapsicomotricità.

Dal parto in acqua il passaggio con i delfini è stato breve.
Nonostante i racconti mitologici e le antiche credenze popolari risalgano ad epoche antiche e lontane, la presenza dei delfini come "ostetrici speciali" è divenuta oggi una realtà non solo possibile ma addirittura sorprendente per i risultati ottenuti. Nelle isole delle Hawaii infatti è sin dal 1937 che il parto in acqua con i delfini viene praticato come rivisitazione di antiche pratiche tradizionali.
La loro peculiare predilezione per donne incinte e bambini ha da sempre attirato curiosi e studiosi di tutto il mondo, che oggi possono confermarne i benefici effetti per la loro vicinanza durante il parto. E' infatti grazie alla frequenza dei suoni che emettono e alla possibilità di "vedere" il bambino con il loro sonar che riescono a farlo venire al mondo senza paura né dolore. Inoltre le frequenze emesse risultano particolarmente rilassanti e concilianti per la donna in fase di travaglio. Questo solo per menzionare alcuni tra i tanti benefici, che includono inoltre gli effetti di una nascita in acqua, l'effetto terapeutico dell'animale stesso (considerato tra i più evoluti ed il più costante nel prodigarsi verso gli esseri umani) e tanti altri legati ad effetti post nascita che è possibile visionare nel dettaglio seguendo il link "risultati" su menzionato.


Nonostante per molti il parto in acqua con i delfini rimanga ancora un'utopia, soprattutto se si considera che i centri in cui può essere praticato devono rispettare il loro habitat naturale, a mio avviso può e deve essere una delle tante nuove frontiere da esplorare che può spingerci a migliorare non solo la nostra condizione come esseri umani, ma soprattutto la collaborazione attiva e rispettosa con altre specie dalle quali abbiamo molto da imparare!



La Correlazione tra Mente e Corpo: "Essere o Non Essere", questo è il Problema!




Qualche "scrittore famoso" lo ha messo nero su bianco...
Molte sono le discipline filosofiche o religiose che trattano ed hanno trattato da tempi immemori il tema e l'inquietudine dell'Essere invitandoci a riflettere sulla nostra reale natura di esseri umani e di come possiamo affrontare le svolte ignote alla quale la vita spesso ci sottopone.
Spaventati e disorientati a volte preghiamo e ci disperiamo affinché qualcuno o qualcosa ci indichi la via più sicura da seguire, qualcosa da poter fare per sentirci al riparo... Dottori, medici, scienziati, guru, non importa. Basta che qualcuno ci dica esattamente cosa fare. Ah... se solo si potesse comprare la soluzione! Pagheremmo qualsiasi cifra, non importa.

Ma la soluzione sarà poi da trovare in qualcosa che possiamo fare o piuttosto non sarà in qualcosa che possiamo Essere, incarnandolo nel corpo come nella mente?

Durante la gravidanza, più si avvicina il termine del parto più le donne si sentono sotto pressione e a volte spaventate si mettono alla ricerca frenetica di un qualche conforto che possa suggerire loro cosa fare e come affrontare uno tra gli eventi più strabilianti ma anche più difficili della loro vita e della vita del futuro nascituro. Ma molto spesso i consigli che ci vengono offerti riguardano solo paure e come prepararsi al peggio. In realtà l'unico consiglio veramente utile sarebbe quello di scoprire per tempo quali sono le nostre capacità più incredibili e come prepararsi al meglio che ci sta correndo incontro. 


Spodestate delle competenze primarie, quelle che ci vedono autosufficienti e in grado di fronteggiare qualsiasi circostanza per il semplice fatto di esistere e di essere portatrici per diritto di un'armonia innata e allineata con la natura che ci circonda, troppo spesso finiamo col divenire fragili ed esposte a qualsiasi tipo di intemperie psicologica.

Sappiamo che possiamo farcela: sì... ma come si fa?
La correlazione tra mente e corpo potrebbe al fine tradursi nel semplice atto di "essere" oppure di "non essere" (assenza di correlazione tra mente e corpo), limitandosi così
a pensare di "essere" con la mente senza realmente sentirlo e viverlo anche nel corpo. 

L'immagine corporea di una donna in gravidanza è quanto di più mutevole e dinamico ci possa essere, ma anche di più miracoloso ed evoluto: il corpo conosce esattamente cosa fare e lo fa senza porsi troppe domande. Quello che ci viene richiesto in quanto donne, è di pilotare un aereo già perfettamente collaudato, che ha bisogno solo di una direzione e di un attento monitoraggio interno.


Ristabilire una giusta correlazione tra mente e corpo ci consente dunque di salire a bordo e di raggiungere mete altrimenti irraggiungibili. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è semplicemente di accettarlo e viverlo con le sfumature individuali di un arcobaleno costruito su misura.




Giorgia racconta il suo Parto in Casa . . .



Nell'introduzione al libro di Elisabetta Malvagna "Il Parto in Casa - Istruzioni per l'Uso", la nota cantante Giorgia spiega l'importanza per le donne di riappropriarsi del loro ruolo e della consapevolezza di poter gestire la propria gravidanza in totale serenità.
"Il parto in casa non è un attacco alle istituzioni, ma un invito a riconsiderare la nascita come una funzione naturale: la donna deve poter pilotare il suo "viaggio" attraverso le proprie sensazioni, il proprio ritmo e il proprio dolore", suggerisce Giorgia, "il primo legittimo pensiero di una donna in attesa è: E se qualcosa va storto? Io l'ho pensato prima di decidere per il parto in casa ed è per questo che per partorire è bene usare al meglio gli strumenti clinici, senza però abusarne o delegare loro l'ascolto e l'interpretazione delle proprie sensazioni: esse sono le più affidabili...".

Sotto un video estratto da un'intervista rilasciata dalla cantante all'ANSA.

Video: Giorgia racconta il suo parto in casa...


Per tutte le mamme che vorrebbero poter partorire in casa, la prima regola è la buona salute di mamma e bambino (verificate da specialisti), la presenza di un'ostetrica fidata e la consapevolezza di una potenzialità biologica che va ben oltre l'immaginabile... tutto il resto è un quadro da dipingere con i propri colori!


Se siete interessate...informatevi!
Il libro di Elisabetta Malvagna potrebbe essere un ottimo punto di partenza: analizza il parto in casa da un punto di vista clinico, psicologico e pratico, con suggerimenti, consigli ed esperienze, oltre ad un vasto assortimento di link utili dove trovare tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno per prepararci.

Libro: Il Parto in Casa - Istruzioni per l'Uso di Elisabetta Malvagna



"Dog Mamma o Cat Mamma"?!





Essere bravi genitori è tutta una questione di feeling!

Persino in natura ci sono punti di vista discordanti . . .

Guarda il video divertente: The Basic Differences between dogs and cats!

Parola d'ordine : il risultato è quello che conta!!!

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